Un focus sui preziosi partner di progetto, che contribuiscono ogni giorno al progetto FAMI I AM.
Il Mosaico Società Cooperativa Sociale Onlus è una Cooperativa nata nel 1991 dal lavoro di alcuni volontari attivi in Lumezzane (Brescia), impegnati nell’accoglienza agli immigrati. Il nome della Cooperativa racchiude in sé la filosofia con la quale gli operatori e i coordinatori lavorano ogni giorno: ognuno di noi è un tassello all’interno di un ampio, colorato e variegato mosaico ed ogni piccolo gesto di cura nei confronti dell’altro arricchisce e vivifica ciascun pezzo del puzzle e così, l’intera trama. Nel suo operare, Il Mosaico parte dai bisogni della persona, intesa come singolo individuo e come parte di un gruppo, nella convinzione che “l’interesse della collettività” è il benessere di tutti, è la valorizzazione delle diversità, è il sostegno delle fragilità, è l’attenzione al bisogno, è la giustizia. La Cooperativa Il Mosaico opera nell’area dell’educazione, dell’intercultura e migrazione e del disagio.
GEA è una cooperativa sociale fondata a Padova nel 2004 che agisce per la promozione e realizzazione di processi di integrazione e cittadinanza attiva di persone migranti, con attenzioni specifiche a famiglie, comunità, giovani e gruppi vulnerabili. La costruzione partecipata di una società inclusiva e multiculturale è la lente con cui vengono verificati programmi e bandi e costruiti i partenariati. Gli ambiti di intervento (servizi educativi, scolastici, socio sanitari, politiche giovanili, partecipazione e cittadinanza attiva, contrasto alle povertà, antidiscriminazione, accoglienza di richiedenti protezione internazionale e persone vulnerabili…) sono approcciati con criteri metodologici attenti a Networking, co-progettazione, empowerment e protagonismo dei beneficiari. I progetti su cui GEA interviene sono finanziati da istituzioni pubbliche e private Italiane (F.A.M.I., Cassa Ammende del Ministero Grazia e Giustizia, Fondazioni) e programmi UE (Erasmus, Europe for Citizens).
Dal 2008 ha partecipato ad oltre 50 progetti comunitari, con 18 partner UE.
Gruppo R è una cooperativa sociale a scopo plurimo, costituita nel 2001 ai sensi della legge n. 381/91, che ha quindi lo scopo istituzionale di perseguire “l’interesse generale della comunità attraverso la gestione di servizi sociali sanitari ed educativi”. La mission della Cooperativa è “rispondere ai bisogni di persone adulte in condizioni di emarginazione e/o a persone senza dimora, con particolare riguardo alle persone economicamente disagiate e alle persone coinvolte nelle nuove forme di povertà”. La cooperativa è parte di Gruppo Polis, all’interno del quale trova coordinamento strategico e sinergie per migliorare l’efficacia delle iniziative di imprenditoria sociale. Gruppo R concretizza la propria vocazione per le nuove povertà nella progettazione di interventi innovativi e integrati con la rete dei servizi esistenti e gestiti da soggetti che operano da anni nell’ambito, adoperandosi quotidianamente per la prevenzione del disagio e il recupero delle autonomie personali, con un approccio non assistenzialistico che pone la centralità della persona e dei suoi bisogni come principio alla base di ogni intervento. Gruppo R concretizza la propria azione con una pluralità di servizi rivolti a persone disoccupate di medio-lungo periodo, persone senza dimora, persone migranti, donne in difficoltà, donne vittime di violenza, persone vittime di tratta o di grave sfruttamento lavorativo e con servizi di produzione e nserimento lavorativo.
La Cooperativa Sociale F.A.I. Padova è una realtà storica nel territorio padovano ed è stata fondata e costituita nel 1984.
Lo scopo principale che ha portato alla nascita della Cooperativa è stato quello di inserirsi nell’ambito dell’assistenza gli anziani attraverso interventi domiciliari per evitare o, quantomeno ritardarne, l’ingresso in strutture residenziali.
Oggi la Cooperativa Sociale F.A.I. Padova ha la sua sede legale ed amministrativa a Padova, che è anche territorio principale di riferimento per intercettare le ricadute locali del proprio operato. Come Cooperativa sociale di tipo A, essa ha lo scopo di perseguire l’interesse generale della comunità. L’attività della Compagine è incentrata sulla promozione umana e sull’integrazione sociale dei cittadini attraverso interventi sociali e socio assistenziali, servizi socio-sanitari, animazione e servizi ricreativi, accoglienza umanitaria e integrazione sociale migranti. Il focus dell’azione della Cooperativa è concentrato verso un intervento di tipo globale e olistico nei confronti degli utenti seguiti che non sia meramente assistenzialistico.
La cooperativa Il Sestante opera nei territori di Padova e Vicenza, ispirandosi a concetti quali: sostenibilità, innovazione e welfare generativo. Servizi attualmente attivi: Dal 2003 SVILUPPO DI COMUNITÀ con progetti finalizzati a promuovere coesione sociale e confronto tra culture e prevenire fenomeni di discriminazione ed esclusione. Dal 2003 PROGETTAZIONE attenta all’analisi dei bisogni del contesto in cui si intende intervenire e orientata alla collaborazione con altri ETS, alla costituzione di reti e allo scambio di buone prassi. Dal 2004 ACCOMPAGNAMENTO per persone in stato di marginalità promuovendo un processo di responsabilizzazione e di autonomia nella ricerca di soluzioni occupazionali, abitative e sociali. Dal 2005 MEDIAZIONE SOCIALE per singole persone o gruppi che vivono conflitti in contesti di vicinato, di quartiere, scolastici ed aziendali. Dal 2007 ACCOGLIENZA ED INTEGRAZIONE: la cooperativa gestisce micro-accoglienze CAS (per 100 posti) ed è attiva in 3 progetti SAI (di cui uno per MSNA) e in 4 progetti FAMI dedicati a diversi target: giovani adulti, nuclei monoparentali, famiglie, vulnerabili lievi e persone in in condizione di vulnerabilità post-traumatica e con grave disagio psico-sanitario.
Cooperativa Area si definisce per essere un’impresa sociale senza scopo di lucro specializzata nel progettare in maniera compartecipata e nel gestire servizi rivolti alla persona, in particolar modo alla famiglia e ai minori. Area ha maturato nel tempo un’attenzione specifica ai bisogni delle famiglie migranti all’interno dei servizi consultoriali e dei servizi socio-educativi, così come ai processi di inclusione e di convivenza sul territorio. A partire da questa attenzione, dal 2011 Area fa propria l’esperienza dell’accoglienza dei rifugiati e dei richiedenti asilo con una progettazione di micro-accoglienza diffusa che, garantendo la dignità della persona sia da parte di chi è ospitato sia da parte di chi ospita, nel 2018 sfocia nella gestione del primo progetto Sprar della Valle Sabbia. Al termine di questa esperienza continua l’impegno della Cooperativa nell’accompagnare i processi di inclusione, anche all’interno dei servizi, legati all’attuale evoluzione dei fenomeni migratori.
Immobiliare Sociale Bresciana è un consorzio di cooperative sociali nato nel 2001 per svolgere attività di housing sociale, realizzare le sedi delle cooperative sociali del territorio, costruire le strutture necessarie all’esecuzione di servizi di natura sociale. Attraverso la forma cooperativa, agisce sul tema dell’ “abitare”, creando nuovi spazi di inclusione, di innovazione e di welfare di comunità, ascoltando i bisogni del territorio e dei cittadini, all’interno di un progressivo e costruttivo confronto con il mondo delle banche, delle imprese, del terzo settore e della pubblica amministrazione. La mutualità, la solidarietà, l’associazionismo tra cooperative, il rispetto della persona, la priorità dell’uomo sul denaro, la democraticità interna ed esterna sono i valori fondanti della cooperazione e delineano la traiettoria sulla quale ISB imposta le proprie linee di sviluppo. Lavorando in rete con i soci e gli attori delle comunità locali, ISB si pone l’obiettivo di rigenerare i tanti luoghi abbandonati o non più fruibili, sostenendo così il bene comune, la coesione sociale e la crescita sostenibile dei territori.
Infrastrutture Sociali è una Cooperativa Sociale nata a Brescia nel 2015 partendo dall’esperienza pluriennale di housing sociale di Immobiliare Sociale Bresciana e inserendosi poi all’interno del sistema straordinario di accoglienza richiedenti asilo. Dal 2018 Infrastrutture Sociali ha aderito alla Rete SAI (Sistema Accoglienza e Integrazione) che si struttura sul sistema di micro-accoglienza diffusa sul territorio ospitante, in questo caso la Valle Trompia.
Infrastrutture Sociali ha inoltre all’attivo nel bresciano altri progetti volti sia all’integrazione di immigrati usciti dai progetti di accoglienza, ad esempio uno sportello di sostegno e orientamento alla ricerca lavorativa e abitativa, che alla promozione di attività culturali e formative accessibili a tutti che favoriscono la creazione di comunità territoriali, come la Casa del Quartiere e la biblioteca sociale Porto delle Culture di via Milano.
La Fondazione E35 nasce nel 2015 da un progetto condiviso tra: Comune di Reggio Emilia, Provincia di Reggio Emilia, Fondazione Cassa di Risparmio Pietro Manodori, Camera di Commercio di Reggio Emilia e C.R.P.A..
E35 opera raccogliendo sia le sfide del territorio che quelle provenienti dalla globalizzazione, dall’accelerazione tecnologica e dai mutamenti demografici e climatici, con l’obiettivo di individuare opportunità per la città di Reggio Emilia e partecipare in tal modo allo sviluppo culturale, sociale ed economico dell’Unione Europa. E35 ha come mission la promozione internazionale del territorio, coinvolgendo le sue Istituzioni, imprese e associazioni su tematiche non solo economiche, ma soprattutto sociali e di cooperazione internazionale.
L’Ovile è una cooperativa sociale di tipo B-A nata nel 1993 dal desiderio di costruire percorsi di promozione umana con persone in situazione di svantaggio, bisogno, disagio sociale ed economico, attraverso l’inserimento lavorativo e l’accoglienza. Il fine de L’Ovile consiste nell’offrire percorsi riabilitativi in linea con due principi fondamentali:
L’Ovile si rivolge alle persone più bisognose, tenendo presente anche le nuove forme di povertà materiale e morale che scaturiscono dall’evoluzione della società. La Cooperativa si ispira ai principi alla base del movimento cooperativo mondiale: mutualità, solidarietà, equa distribuzione dei beni, il lavoro inteso come reciproca collaborazione in base alle capacità di ciascuno.
Il Consorzio Winner Mestieri Emilia Romagna nasce a Luglio 2015 come strumento imprenditoriale per svolgere servizi legati al lavoro nel quadro, sia di processi di inclusione per lavoratori più deboli, che di servizi alle imprese e cooperative del territorio. Uno strumento nato per gestire servizi tipici della Agenzia per il lavoro (la società ha in corso la pratica Autorizzativa presso il Ministero del Lavoro) che progressivamente si doterà anche dell’accreditamento regionale per l’erogazione di servizi al lavoro. Siamo presenti nelle province di Reggio Emilia, Forlì, Ferrara e Piacenza.
La Mission è Favorire la creazione di occupazione, avendo attenzione a garantire una equa ripartizione delle opportunità occupazionali in modo da evitare che la disoccupazione si concentri su alcune fasce e ridistribuire il rischio su tutta la popolazione, invece che su poche categorie prescelte (giovani disoccupati, adulti disoccupati, donne che vogliono rientrare nel mercato, persone in svantaggio sociale o a rischio di emarginazione).